REV – Gestione Crediti S.p.A. ha reso noto che nell’ambito della prima fase delle procedura competitiva avviata nel mese di marzo ’22 per la cessione della piattaforma operativa di credit management, sono state raccolte manifestazioni di interesse preliminari da parte di 16 potenziali acquirenti e, a seguito del completamento di un processo di due diligence, sono pervenute alla Società 7 offerte vincolanti da parte di primari operatori di mercato.
Ad esito e sulla scorta dei punteggi attribuiti a ciascuna offerta nel contesto di tale processo di valutazione comparativa, la Società, in linea con quanto previsto ai sensi del bando di gara, ha ritenuto di ammettere ad una seconda fase del processo di selezione Cerved Credit Management Group S.r.l., Special Gardant S.p.A. e Axis S.p.A., al fine di avviare con ciascuna di tali controparti più approfondite discussioni e negoziazioni bilaterali in merito alle offerte trasmesse. All’esito di tale ulteriore fase potrà essere scelto un unico offerente per il completamento dell’operazione di cessione della piattaforma operativa della Società.
BCC Banca Iccrea (Capogruppo del Gruppo BCC Iccrea) ha reso noto il perfezionamento della sesta cartolarizzazione di crediti non performing (NPL) assistita da garanzia “GACS”, per un controvalore complessivo di 650 milioni di euro relativo ad un portafoglio composto da 5.700 debitori.
All’operazione hanno partecipato 71 Banche, di cui 68 appartenenti al Gruppo BCC Iccrea (64 BCC, Banca Sviluppo, BCC Banca Iccrea, BCC Banca Impresa e Banca Medio Credito del Friuli Venezia Giulia) a cui si sono aggiunte Banca Valsabbina, Banca di Credito Popolare e Cassa di Risparmio di Asti.
Intesa Sanpaolo ha reso noto l’avvio di un cantiere progettuale volto alla riduzione dello stock di crediti deteriorati, come previsto dal piano d’impresa presentato a febbraio. L’operazione ad ampio raggio poggia su diversi capitoli di intervento. Secondo le anticipazioni riportare dal Sole 24 Ore, i principali canali di dismissione delle esposizioni non performing includeranno la cartolarizzazione di sofferenze con Gacs, la cessione di prestiti in leasing e lo smobilizzo di inadempienze probabili, i cosiddetti Utp.
In termini numerici il punto di partenza sono i circa 19,7 miliardi lordi di fine 2021 (inclusi 4,5 già contabilizzati in attività in via di dismissione) mentre l’obiettivo prefissato è un livello pari a 9,3 miliardi a fine 2025, quando la banca conta di atterrare a un Npl ratio lordo dell’1,6% e dello 0,8% al netto degli accantonamenti.
La principale area di intervento dei prossimi mesi è costituta dei crediti classificati come Unlikely to Pay (UTP) fronte su cui Intesa ha già in essere una partnership strategica con Prelios: l’intenzione, in questo caso, sarebbe di smaltire circa 3 miliardi lordi di Utp. A questo si aggiunge poi un ulteriore tassello, costituito dalla cessione di altri 2 miliardi di crediti in leasing che si trovano in stato di sofferenza.
BPER Banca ha avviato un processo per lo spinoff e la vendita ad un operatore terzo della divisione che svolge l’attività di recupero crediti. Si tratta di una scelta coerente con quanto già realizzato dalle altre grandi banche italiane (Intesa, Unicredit e Banco BPM). Secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa il processo competitivo organizzato per la dismissione del ramo d’azienda ha attirato un forte interesse e un gran numero di operatori ha deciso di studiare l’operazione accedendo alla data room.
Banco BPM ha reso noto che procederà alla dismissione di un portafogliodi crediti deteriorati per un controvalore complessivo pari a circa 700 milioni di Gross Book Value. Il portafoglio comprenderà sia crediti classificati, come Unlikely to Pay (“UTP”) che e Sofferenze (NPL).
La cessione del portafoglio avverrà nel contesto di un’operazione di cartolarizzazione (Progetto “Argo”) le cui note mezzanine e junior saranno sottoscritte, a seguito della negoziazione e definizione della relativa documentazione contrattuale, da società controllate da fondi di Elliott. Il Gruppo Gardant ricoprirà il ruolo di Master Servicer e Special Servicer.