L’incidenza dei crediti deteriorati sul totale dei prestiti nel secondo trimestre 2022 diminuisce in tutta Europa (1,8% media UE). In calo anche la Spagna, unico paese che nel 2021 aveva registrato un incremento.
Anche il costo del rischio EU è risultato in calo (0,45%) nel secondo trimestre 2022, raggiungendo il punto più basso da quando i dati sono disponibili e ben al di sotto del picco della pandemia (0,86% a giugno 2020). Anche l’Italia e i suoi peer europei seguono lo stesso trend, anche se la Spagna ha un costo del rischio doppio rispetto alla media europea.
A fronte della diminuzione dell’incidenza del credito deteriorato, le banche significative EU segnalano un aumento dell’incidenza del rischio prospettico del credito passando dal 9,1% del T1 al 9,5% nel T2 2022. Dall’inizio del 2022 l’aumento dei crediti classificati in stage 2è di 163 mld€, di cui 103 mld€ solo nell’ultimo trimestre.
L’incremento nel secondo trimestre 2022 dei volumi in stage 2 è per l’88% da attribuire a Francia e Germania ed è concentrato su finanziamenti diversi da quelli che hanno beneficiato delle moratorie e solo in piccola parte su prestiti assistiti da garanzia pubblica.
L’Italia mostra un’incidenza dei crediti classificati in stage 2più elevata rispetto alla media UE (13,6% vs 10,3%) e anche ai suoi peer europei. Nel secondo trimestre 2022, però, Germania e Francia hanno registrato i maggiori incrementi.
Check my personal blog mostly in Italian
See my full professional profile (available for consulting projects)
My Podcast on Financial News and Education
My new Podcast on Italian Politics
Link al report
https://www.bancaifis.it/app/uploads/2022/10/MW_NPL_focus_2H22-IN-UE_221025.pdf